Alla redazione di "NCC Italiani"

Rispondere a chi ha mandato dei commenti in questo blog, giustificando il permanere in Roma di autorizzazioni di NCC non rilasciati dal nostro Comune perchè, così si professano, di essere degli abilissimi imprenditori e portano le mogli ed bambini a fare la spesa e a scuola dei loro clienti, non lavorano con gli alberghi, perchè parlare più lingue straniere è disdicevole, e poi pagano le tasse e poi perchè hanno delle belle autovetture e poi perchè hanno bei vestiti di un perfetto blu-chauffeur e le scarpe lucide.

Cosa devo dire a questi Signori? Che hanno ragione? No io rispondo alla redazione di NCC Italiani, che la colpa è Vostra, avete estremizzato tutto: noi siamo in Europa, vogliamo il diritto al "libero stabilimento" per Voi la Bolkeistein è diventata una cazzata, quando sapete che il trasporto persone non può essere liberalizzato e libertà di stabilimento con la quale ormai ci riempite la bocca in un servizio pubblico non di linea e locale. Ci dite quale sono le regole?
Invece di cercare un incontro con le forse legaliste, avete offeso il Primo cittadino di Roma e per ultimo avete presentato Giulio Aloisi come Canditato Consigliere alla Regione Lazio con l'IDV ed ora che avete perso tutto chi attaccherete?

Io sono sicuro e mi batterò, quando sarà ristabilità la legalità, a favore di tutti quei NCC, con autorizzazioni di fuori Roma, che lavorano onestamente, perchè hanno il diritto di lavorare e il Comune di Roma ha il dovere di aiutarli. Chi invece non ha diritto sono quei Signori e sono tanti e Voi li conoscete bene, che avevano il sogno del controllo dei movimenti persone, sia turistiche che commerciali, a loro ha detto male, il loro sogno non diventarà mai realtà.

Io farò ridere, Vi premetto che conosco anche molte barzellette, ma almeno do' la possibilità a tutti ripeto a tutti, attraverso i commenti  di dire quello che vogliono, anche scrivere  offese gravissime nell'anonimato più completo, ciò che non fate Voi "NCC Italiani", io sono un democratico e credo nella libertà di parola e Voi cosa siete?

E per ultimo voglio fare una puntualizzazione, noi non siamo servi delle lobby dei tassisti,  vogliamo e questo lo pretendiamo lo spazio di lavorare, anche in condominio con i tassisti, però ognuno nel proprio campo di competenza. Certo che molte cose non vanno, ma tutti questi anni i fautori del liberismo più sfrenato ci hanno distolto da problemi molto importanti, la Commissione Consultiva dovrà portarci ad un chiarimento definitivo.

Buona giornata a tutti

Ana.casartigiani il responsabile Lancia Gianni