E nun ce vonno sta!

Potrei cancellare tutti quei commenti scritti da beceri e bugiardi in questo deserto di Blog, ma non lo faccio perchè Voi  potete leggerVi quanto siete meschini e coraggiosi, che aprite delle polemiche senza costrutto e come al solito grandi eroi anonimi che cercano di gettare fango sulla mia persona, affermando vergognosamente e ripetutamente il falso che ho problemi giudiziali con il Baglioni Hotel.

Stateve accuorti!!!!!!!!

Allora ritorniamo alla sentenza della Suprema corte di Cassazione che ci riguarda, testualmente "...........prevede la necessità di un bando di concorso per l'attribuzione delle licenze, al fine di garantire le esigenze di trasporto in un determinato territorio e si deve escludere.......... " sembra molto chiaro perchè ogni Comune le rilascia per il proprio fabbisogno ed esigenza e non potrebbe essere altrimenti. Ora chi me la può spiegare ed interpredare questa frase? ma che c.............. significa?

Se fossi in Voi non sarei poi tanto tranquillo e la notte mi sveglierei con degli incubi vestiti di legalità.

Anche al Ministero dell'Infrastruttre e dei trasporti, i lavori del parlamentino non vanno per Voi troppo bene è sintomatico il documento della segreteria della Presidenza dell'Anitrav, che si oppone al Protocollo Ministeriale e preferisce, credo, l'entrata in vigore dell'uno quater al 31 Marzo 2010, per non essere in futuro additati come firmatari per loro di un "obbrobrio"

Per correttezza le sigle non firmatarie del protocollo sono solo due: Anitrav e Federnoleggio.

Un'altra puntualizzazione a tutti coloro che calunniano anonimamente, il sottoscritto  non è mai stato cacciato da nessuno e da nessuna parte, però devo ammettere che certi Signori non gradiscono la mia presenza, chi sà perchè?

A tutti quei Signori che anonimamente offendono, gli auguro un ravvedimento operoso, dimodochè potranno nel futuro prossimo risolvere le loro problematiche!

Tanto dovevo

Ana-Casartigiani il responsabile Lancia Gianni

Commento alla sentenza della Corte di Cassazione

Cosa dire? la Cassazione alla fine mette a tacere tutti quei Signori che parlavano di liberalizzazioni nel settore del trasporto pubblico non di linea (NCC e Taxi).

Da un ricorso alla Corte di Cassazione, da parte di una vittima dei palatini delle liberalizzazioni, evince che la mia battaglia aveva ed ha delle fondamenta ben salde. Dopo tante offese alla mia persone alla fine la verità e la legalità vince, per me questa è una grande soddisfazione, altro che il TAR o il Consiglio di Stato. Questa volta la Cassazione non ha abboccato agli avvocati che riggirano la frittata, ma hanno letto attentamente la legge quadro 21/92 ed hanno emesso una sentenza che definisce finalmente senza ombra di dubbio, ciò che noi legalisti abbiamo predicato per tanto tempo.

Questa vittoria definitiva, mi appaga moralmente dopo tanti anni. Però il grave danno aconomico che tutti i noleggiatori con autorizzazioni di Roma hanno subito, chi li ripaga? Dobbiamo andare veramente nei tribunali per farci risarcire da quei signori che si fanno le leggi per conto proprio ed hanno predicato il falso.

Ana-Casartigiani il responsabile Lancia Gianni

ATTENZIONE - Ultime notizie della sera 26 01 2010

LA CASSAZIONE BOCCIA LA LIBERALIZZIONE DEL NCC

Francavilla. Questa volta la bocciatura arriva dai piani alti che più alti non si può.

Infatti con la sentenza numero 3288 la Cassazione ha sancito che i comuni non possono liberalizzare l'attività di noleggio con conducente abolendo il "contingente numerico" delle autovetture da destinare a questo servizio concedendo le licenze senza indire alcun bando di pubblico concorso.

Bocciata dunque la liberalizzazione introdotta in questo settore dal Comune di Francavilla a mare che aveva rilasciato, in questo modo, 300 nuove licenze.

Su richiesta della magistratura le licenze sono state sequestrate e la suprema corte ha convalidato il sequestro.

Una indagine è aperta e va avanti a rilento anche a causa dei ricorsi, ora però dopo la pronuncia della Suprema Corte non vi sarebbero più ostacoli per chiudere l'inchiesta e conoscere le contestazioni mosse alla ex giunta Angelucci.

Senza successo, in Cassazione, un autonoleggiatore romano, Pietro M., che aveva ricevuto una delle 300 licenze dal comune di Francavilla, ne ha chiesto il dissequestro sostenendo che l'amministrazione abruzzese - finita sotto inchiesta per abuso di ufficio - "non avrebbe violato la legge ma solo adottato una disciplina mirata a liberalizzare la disciplina delle autorizzazioni delle licenze in materia di noleggio con conducente".

I supremi giudici gli hanno replicato che quella delibera è illeggittima e che il trattato della comunità europea in materia di trasporti vuole "evitare che siano emanate norme interne rivolte a discriminare, anche indirettamente, imprese di trasporto di altri paesi membri rispetto a condizioni più favorevoli riservate agli operatori interni".

Fatta quuesta premessa la Suprema Corte rileva che la legge italiana (numero 21 del 1992) "prevede la necessità di un bando di concorso per l'attribuzione delle licenze, al fine di garantire le esigenze di trasporto in un determinato territorio e si deve escludere che ciò possa determinare una lesioni ai principi della concorrenza, dal momento che nessuna norma di favore è prevista per i vettori italiani, potendo partecipare al concorso anche i vettori comunitari".

D'altra parte - conclude la Cassazione - il servizio di noleggio con conducente è un servizio pubblico non di linea che ha ad oggetto il trasporto collettivo o individuale di persone, con funzione complementare e integrativa dei trasporti pubblici di linea, sicchè la previsione di una procedura di concorso per il rilascio dell'autorizzazioni a soggetti che abbiano determinati requisiti appare del tutto compatibile con i principi di concorrenza stabiliti dalla normativa comunitaria".

Anzi "assicura una maggiore trasparenza nella gestione delle licenze e nel trattamento paritario dei soggetti richiedenti, conciliando le esigenze della concorrenza con quelle del soddisfacimento del pubblico interesse"

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

ATTENZIONE INFORMAZIONE

Oggi 21 Gennaio 2010 incontro al Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti con le rappresentative Sindacali di Categoria NCC e Taxi.

Incontro interessante, un'altro passo avanti è stato fatto, dieci Sigle Sindacali hanno firmato il protocollo d'intesa, presentato dai responsabili del Ministero, sei sigle dei taxi hanno firmato, cioè all'unanimità, quattro sigle sindacali in rappresentanza del NCC hanno firmato (Fita CNA, Lega delle Cooperative, Confartigianato e ANC due sigle non hanno messo la firma Anitrav e Federnoleggio).

A meno di stravolgimenti ormai la strada della territorialità sembra in discesa

Ana-Casartigiani

Nuovo Incontro Parlamentino

giovedì, 21 Febbraio 2010, altro incontro al Ministero dell'infrastrutture e trasporti (Via Caracci).

Speriamo in un altro passo, nella lunga e tortuosa via della Legalità.

Qualcuno parla di sanatoria, è vero, la sanatoria la devono però fare i Comuni che hanno rilasciato le autorizzazioni senza averne bisogno e le hanno mandate in giro per il mondo.

Roma dovrà fare un bando e chi è in regola, cioè che non abbia fatto mercimonio e raggiri, potrà avere un punteggio leggermente superiore degli altri aspiranti.

Ana-Casartigiani i responsabile Lancia Gianni

ll tribunale e la magistratura

E rieccoci alle minacce, alle offese, alle calunnie.

Questa mia risposta va al signore che si firma M.F. e credo di immiginare chi è Lei.

E allora se Lei è la persona che immagino non mi fa paura, perchè il sottoscritto ha usato le stesse parole, che Lei usava nei tempi che era il paladino del NCC di Roma, se Lei crederà opportuno di farsi sentire privatamente, posso mostrargli queste sue scritte.

Se non è la stessa persona, chiedo scusa e comunque vado a rispondere alle sue critiche e pesanti offese.

Non lo dice il sottoscritto e mi esprimo "in base alla legge 21/92 siete abusivi e illegali", perchè Voi non la rispettate, cercando invece forza su certi trattati e normative europee. ed ecco le motivazioni:

1°) facendo mancare la vostra presenza in quei territori che hanno rilasciato l'autorizzazione;

2°) non rimettendo l'autovettura nel luogo che avete dichiarato e scritto nel foglio autorizzativo;

3°) Operando permanentemente nella città di Roma, drogando e deregolamentando il settore di una offerta che nei tempi è diventata sempre più quantitativamente assurda costringendo il maggior numero di operatori di lavorare sotto prezzo, facendo concorrenza ai tassisti e aumentando le ore lavorative giornaliere a dismisura, senza poi dare garanzie di sicurezza al cliente;

4°) per ultimo la mia opinione: non ottemperando alle normative per la quale queste autorizzazioni sono state rilasciate, automaticamente si perde il titolo;
5°) perchè non portate un foglio scritto dove il Comune di appartenenza dichiara che potete lavorare permanentemente nella citta di Roma? richiedetelo e fatelo vedere.

Ana-Casartigiani il responsabile Lancia Gianni

Le seghe mentali

Leggere le preoccupazioni della segreteria dell'Anitrav, attraverso un comunicato ai suoi iscritti, mi fa' sorridere, perchè questa preoccupazione? Hanno capito che al 31/03/10 la pacchia terminerà, perche l'Art. 29 1-quater delle milleproroghe o con modifica oppure no entrerà in vigore.

Di chi è la responsabilità di questa situazione? così si legge, la loro risposta è facile certamente le lobby dei tassisti, politici e amministratori pubblici e cosa succede dopo? nonostante tante vittorie nei vari Tar e Consigli di Stato ed avvisi dell'antitrust, trattati Europei ecc. e questo la sparano veramente grossa ci saranno  250.000 lavoratori, che si ritroveranno senza lavoro.

Perchè questi signori non scrivono che nel parlamentino i rappresentanti  del NCC e Taxi sono schierati 9(nove) per la firma del protocollo e 3(tre) non firma questo protocollo? Perchè questi signori invece di rivolgersi ai loro iscritti, si rivolgono a mezza Italia?

Dovete farla finita  con questo gioco e grande inganno che nella legge 21/92 non è scritto territorialità. Allora dico che forse Voi le seghe mentali non le fate ma abbondate di pippe mentali.

La territorialità è la base del nostro lavoro, tanto è vero che nel foglio autorizzativo (già detto milioni di volte) è scritto il luogo dove l'autovettura deve essere rimessa quando non è in servizio e questa rimessa o luogo può essere solo unico e univoco nel territorio dove è stata rilasciata l'autorizzazione e qui non c'è nessuna deroga. Questa per Voi non è territorialità? che sega è?

Una domanda al Presidente ANITRAV la vorrei fare, perchè sino a qualche anno fa, difendeva il NCC territoriale e poi ha cambiato idea radicalmente? Il servizio del NCC si svolge al 99% sul territorio e poi chi è di Roma non può andare a Firenze o a Campdimele? e questi di Firenze e Campodimele non possono venire a Roma?

Signori noleggiatori con autorizzazioni burine e perciò in base alla legge 21/92 siete illegali ed abusivi, ma siete sicuri che vogliono il Vostro bene? No, non lo vogliono, vogliono al contrario il controllo per gestire i grandi movimenti: commerciali e turistici, per poi usarVi come manovalanza (caporalato) e finire di deregolamentare il settore. In quesi ultimi anni si è avuto una inversione sui prezzi invece di aumentare seguitano a scendere e tutte le aziende sono in crisi. E' questo che i Vostri Sindacati vogliono, sfruttare il lavoro dei padroncini per avere loro sempre più grandi guadagni.

Ana-casartigiani