BITTARELLI
Roma, 21 lug. - (Adnkronos) - "Ci auguriamo che non sia vera la notizia che abbiamo appreso oggi dalle pagine di un noto quotidiano, che il comune di Roma avrebbe un piano regolarizzare l'attivita' dei noleggiatori con conducente con licenza di altri comuni, attraverso la consegna di un 'bollino di garanzia' a chi non procaccia i clienti fuori dagli alberghi" lo ha detto Loreno Bittarelli, presidente Uritaxi.
"Secondo noi, la strada giusta per ripristinare la legalita' nel settore e' quella di applicare le leggi, che oggi esistono e sono pienamente applicabili. Non ci sono piu' scuse: o si sta dalla parte della legalita', - ha proseguito Bittarelli - o si vogliono premiare coloro che fino ad oggi, sfruttando i vuoti legislativi, hanno costruito veri e propri imperi a discapito dei lavoratori onesti. Per quale motivo allora - si e' chiesto il presidente di Uritaxi - dare un riconoscimento a chi, sino ad oggi, non si e' comportato bene? E chi e' lo scienziato che avrebbe inventato questa soluzione? Questo ci sembrerebbe piu' un modo per premiare coloro che sono stati gli artefici di questa particolare situazione di illegalita'".
"E' sorprendente poi che alcuni consiglieri comunali definiscano 'operatori per bene' i noleggiatori con conducente che operano con licenze rilasciate da altri comuni, proponendone addirittura l'iscrizione in un apposito albo. Ci rimane anche incomprensibile l'atteggiamento di alcuni rappresentanti sindacali, che sino a ieri della battaglia contro i noleggi di fuori comune ne hanno fatto una loro bandiera e che oggi invece si dichiarano favorevoli a concedergli un vero e proprio riconoscimento" ha concluso Bittarelli.
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