Dopo l’ultima riunione tenutasi presso il tavolo tecnico, istituito dal Ministero dei Trasporti, dove i rappresentanti sindacali dei tassisti hanno, giustamente, rifiutato le ultime proposte fatte dai tecnici del Ministero, in quanto non rispondenti al principio di territorialità sancito dalla legge 21/92 e ribadita dall’Art. 1 quater del recente Decreto Mille Proroghe del 2009. I tecnici ministeriali, nell’esprimere un loro parere circa la distinzione tra taxi e noleggio con conducente, hanno sottolineato che per quanto attiene il noleggio con conducente si può parlare di attività di impresa. Pertanto continuiamo a sostenere che il ricorso al foglio di servizio, cosi come stabilito dalle varie modifiche apportate alla legge 21/92, limita la regolare attività di impresa e non consente di verificare il rispetto del principio di territorialità. A tal proposito l’Ana Casartigiani propone che il foglio di servizio venga sostituito dal cronotachigrafo, che consentirebbe di registrare sia la distanza percorsa che l’ora di partenza effettiva, strumento peraltro consentito dal regolamento comunitario n° 68/2009 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 24 Gennaio 2009) che regola l’istallazione del cronotaghigrafo a bordo anche di autoveicoli di tipo M1, cioè fino a 8 posti (molto spesso usati per l’attività di NCC). Riteniamo che questo strumento sia il mezzo di controllo più efficace per consentire alle forze dell’ordine di verificare in qualsiasi momento l’effettiva partenza del noleggio dalla propria rimessa, e quindi certificare il rispetto del criterio della territorialità.
Tale strumento di controllo riuscirebbe a smascherare anche tutti quei noleggi che hanno conferito la propria autorizzazione a cooperative e ricevono una busta paga fittizia part time, e che, pagando meno tasse, fa si che possano operare in concorrenza sleale sia nei confronti dei tassisti (alcuni effettuano transfer da e per l’aeroporto di Fiumicino a 28,00 euro) sia nei confronti di tutti i noleggi che operano nel rispetto delle norme vigenti.
Speriamo che la categoria recepisca questa proposta o evidentemente in caso contrario il proverbio dice “A pensare male si fa peccato ma a volte si indovina”.
Associazione Noleggiatori Artigiani
A.N.A. Casartigiani
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