Il documento emesso al termine dei lavori del tavolo
ministeriale taxi-ncc ( 30 marzo 2010)
Egregi colleghi,
Ieri vi e' stata una ulteriore riunione del tavolo tecnico.
Si e' esaminata una prima bozza di proposta del quadro sanzionatorio che
prevede, come richiesto, la modifica degli art 85 e 86 del C.d.S., ai fini di poter
prevedere che le sanzioni possano colpire, la carta di circolazione, la patente di
guida dei conducenti oltre alla sospensione ed, in caso di reiterazione delle
infrazioni, della revoca della autorizzazione o della licenza.
Abbiamo rilevato che le sanzioni, nella bozza esaminata, avevano effetti sulla
generalità delle infrazioni, anche quelle di scarsa entità si e' provveduto, su
invito di tutti i delegati a richiedere al Ministero, una riscrittura della norma che
deve riguardare solo i casi più' gravi e specificatamente le infrazioni alle
fattispecie operative previste dalla nuova formulazione dell' art. 3, dell'art. 11
commi 2,3,4, e art. 11 bis commi 1,2,3,4.
Il prof. Brogi ha concordato su tale impostazione ed entro la giornata di venerdì
p.v. arriverà una nuova bozza che terrà conto di tale impostazione.
Successivamente si e' provveduto a verificare nuovamente l'impianto
complessivo dell'articolato riscontrando quanto delle proposte da noi avanzate
sia stato recepito.
Si sono chieste delucidazioni sui motivi per i quali non si e' ritenuto accogliere
alcune richieste. Per alcune si e' ottenuta assicurazione informale che
potrebbero essere oggetto di trattazione ed inserite nei decreti attuativi previsti
ed indicati nella formulazione dell' art. 11 bis comma 1.
In alcuni limitati e circoscritti punti si e' chiesto una nuova formulazione del
dettato ai fini di una migliore e più precisa definizione.
In virtù del lavoro svolto e delle modifiche richieste si e' convenuto che, da parte
del Ministero, arriverà sempre nella giornata di venerdì il testo complessivo che
rappresenta lo stato dei lavori ad oggi.
Il decreto legge approvato dal CdM del 19 marzo e pubblicato sulla GU del 26
marzo non e' stato in alcun modo oggetto di esame da parte del tavolo tecnico in
quanto, l'intento è quello di ritenerlo, a giudizio del Ministero, mero strumento
per arrivare alla scrittura della riformulazione dell'art. 29 comma 1-quater sulla
base dei principi stabilita nel protocollo d'intesa del 10 febbraio.
Successivamente si e' tenuto il parlamentino di rappresentanza delle
organizzazioni e associazioni nazionali, del settore taxi presso legacoop come
da convocazione.
I delegati hanno riferito e relazionato nei termini sopraesposti e si e' convenuto
di:
-attendere il nuovo testo da parte del ministero;
-provvedere a cura dei delegati all'inoltro del testo a tutti i rappresentanti
nazionali;
-dare alcuni giorni (non oltre la settimana p.v.) per le valutazioni di ogni singola
associazione o organizzazione;
-concordare una data di convocazione del parlamentino per esaminare le varie
posizioni espresse;
-costruire, se possibile, nel corso della riunione un testo condiviso redatto in
forma unitaria da inoltrare al Ministero sulla base delle posizioni espresse da
ogni singola associazione.
Roma 30 marzo 2010
Villa, Pontecorvi, Onorati, Nordio, Augusto, Marinelli.
Complimenti per i contributi apportati al tavolo tecnico. Suggerirei di inserire anche la pena dell'arresto, per chi viaggia con il foglio di servizio errato. Ma vergognatevi, siete degli inetti, incapaci.
RispondiEliminaSergio Tarquinelli
vorrei sapere perchè una legge che riguarda gli NCC viene discussa dai TAXI
RispondiEliminaacncc
napoli